Capitolo

5

L'età dell'umanesimo


PREMIO ANTONIO PIROMALLI
PER TESI DI LAUREA MAGISTRALE O DOTTORATO DI RICERCA

- CENTRO INTERNAZIONALE SCRITTORI DELLA CALABRIA
- FONDO ANTONIO PIROMALLI ONLUS

Scarica il bando completo


Puoi sostenere il FONDO ANTONIO PIROMALLI onlus
e questo sito mediante il
CINQUE x MILLE:
Nel Modello UNICO, o nel 730, o nel CUD, puoi
METTERE LA TUA FIRMA nel riquadro dove c'è scritto
"Sostegno alle organizzazioni non lucrative di utilità sociale",
e SCRIVERE il codice fiscale
97529520583

Ricerca


Elenca le ricorrenze per paragrafo della parola ricercata
Elenca tutte le ricorrenze della parola ricercata


Note a questo paragrafo:





più grande normale più piccolo
Versione stampabile di questo paragrafo
(completa di note)


Lorenzo Dei Medici

(nota al capitolo 5, paragrafo 3)

Uomo politico, mecenate e letterato, LORENZO DEI MEDICI è personalità complessa e ricca di interessi molteplici, ammirato dagli eruditi settecenteschi per il suo munifico mecenatismo e le, prove artistiche e condannato dai romantici come tiranno e persecutore del suo popolo.
Nipote di Cosimo il Vecchio, nel 1469 — ad appena venti anni — assunse il governo di Firenze che mantenne fino alla morte, rivelando — soprattutto dopo la congiura dei Pazzi (1478) in cui cadde il fratello Giuliano — capacità politiche e diplomatiche che diedero prestigio al suo casato e fecero di lui per oltre un decennio il moderatore e l'arbitro dell'equilibrio politico italiano.
Amico e protettore di letterati e artisti, il Magnifico è autore di opere filosofiche, amorose, mitologiche, realistico-burlesche, religiose, e la varietà dei toni e dei temi ha indotto i critici a vedere in lui o un «dilettante» per il quale tutti i motivi poetici sono buoni o un eclettico che riesce ad aderire al mobilissimo fluire della vita e dei suoi aspetti.

Torna al testo del paragrafo
Versione stampabile di questo paragrafo
(completa di note)