Capitolo

20

L'età del Fascismo


PREMIO ANTONIO PIROMALLI
PER TESI DI LAUREA MAGISTRALE O DOTTORATO DI RICERCA

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Salvatore Quasimodo

(nota al capitolo 20, paragrafo 4)

Figlio di un capostazione delle ferrovie, SALVATORE QUASIMODO studiò all'Istituto tecnico di Messina e fece diversi mestieri prima di ottenere (1926) un impiego come geometra del Genio civile a Reggio Calabria.
Nel 1929, per interessamento del cognato Elio Vittorini, entrò in contatto con l'ambiente culturale fiorentino di «Solaria» e presso le edizioni della rivista pubblicò (1930) il suo primo volume di versi, Acque e terre. Stabilitosi definitivamente a Milano, si dedicò al giornalismo attivo (fu vicino al gruppo di «Corrente») e nel 1941 ottenne l'incarico di letteratura italiana al Conservatorio.
Dopo la guerra, che segnò nella sua produzione un notevole rinnovamento tematico e stilistico, continuò l'attività di poeta e traduttore. Nel 1959 ottenne il premio Nobel per la letteratura.

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